Mi interesso alla Sindrome di Asperger perché è anch'essa una forma di neurodivergenza, proprio come la dislessia. Sia chiaro, sono due cose diversissime fra loro, ma hanno qualcosa in comune: mettono in crisi i neurotipici perché la loro diversità è, spesso, non compresa e, qualche volta, si manifesta in modo imprevedibile.
Ho partecipato al Seminario…
I dati riguardanti le diagnosi di dislessia dal 2010 (data di approvazione della legge 170) al 2012 ci dicono che c'è stato un aumento delle certificazioni del 37%, considerando anche il decremento degli alunni iscritti.
La percentuale di alunni con Dsa supera appena l'1 per cento della popolazione scolastica: nel 2010-2011 erano poco più di 65 mila e 200 (0,9 per cento), l'anno seguente superavano i 90 mila (1,2 per cento). Si tratta di un incremento "dovuto alla maggiore sensibilizzazione rispetto a tale problema", secondo il ministero dell'Istruzione, che prevede nei prossimi anni un ulteriore aumento.
A chi si è entusiasmato ieri leggendo la citazione di Rubem Alves e vedendo il video, di seguito alcune righe tratte da Educazione Democratica:
“Educare è mostrare la vita a chi ancora non l’ha vista. L’educatore dice: Guarda! E così dicendo mostra. L’alunno guarda nella direzione indicata e vede ciò che non aveva mai visto ancora. Il suo mondo si espande e lui diventa più ricco interiormente, e diventando più ricco interiormente, può provare più gioia e dare più…
I bambini ci insegnano che l'unica strada possibile è la condivisione. In questo esperimento 20 bambini lo hanno fatto, perchè è la cosa più naturale, non perchè non comprendono. La loro comprensione delle cose passa attraverso la PANCIA e non attraverso la TESTA.
Tutto per voi!