Imparare a suonare uno strumento musicale può aiutare i bambini ad apprendere le lingue aumentando la sensibilità del cervello ai suoni della parola.
Lezioni di musica potrebbe avere un impatto diretto sulla capacità di un bambino ad apprendere le lingue modificando la sensibilità della mente a tutti i suoni.
I test hanno rivelato che l'esposizione alla musica può essere utile per il cervello nelle sue fasi di sviluppo e avrebbe vantaggi per tutti i bambini, compresi quelli dislessici (disturbi dell'apprendimento) e autistici (diminuzione dell'integrazione sociale e della comunicazione).
I ricercatori della Northwestern University di Chicago, in America, hanno stabilito un legame tra l'abilità musicale e la capacità del sistema nervoso ad adottare modelli di suono.
Lo sapevate che uno dei più grandi chef americani è dislessico?
Ecco a voi Andrew Dornenburg, chef americano e scrittore di libri di cucina, insieme alla moglie Karen Page. I suoi libri hanno avuto un grande successo: BECOMING A CHEF, CULINARY ARTISTRY, DINING OUT, CHEF'S NIGHT OUT and THE NEW AMERICAN CHEF.
Anche Andrew Dornenburg…
Quando nel dicembre 2002 cominciai a scrivere il mio libro Le aquile sono nate per volare, il mio pensiero era quello di scoprire cosa avevano di particolare i ragazzi dislessici, partendo dai miei figli, anch'essi dislessici, che spesso mi stupivano per la facilità con cui facevano delle cose che io ritenevo complicate, e la difficoltà…
Ecco cosa è la "demistificazione” (come suggerito da Mel Levine) che, attraverso la discussione aperta con adulti che supportano i bambini dislessici, li aiuta a imparare a chiarire e a specificare le loro differenze e a comprendere che, come ogni altra persona, essi hanno punti di forza e di debolezza. Di seguito alcuni suggerimenti:
Eliminare ogni marchio attraverso un atteggiamento empatico verso i bambini. Enfatizzare il fatto che non c’è da incolpare nessuno e che gli adulti sanno che loro hanno spesso bisogno di lavorare più sodo per leggere bene, che loro imparano in modo differente.
Ecco la testimonianza di una giovane donna che si è scoperta dislessica. E' laureata e ha un lavoro, ma la sua vita è ancora pesantemente condizionata dalla dislessia. Ha deciso di scrivermi per capire.
Le ho chiesto di poter pubblicare la sua lettera (anche se per motivi di privacy ho omesso alcune righe riguardanti il suo lavoro) perchè credo che possa essere di aiuto a molti...
Grazie :)
Sto capendo moltissime cose di me, del mio passato del mio presente (sto approfondendo).
Dopo le pagine del mio diario, riaffiorato, quasi per caso, dalle polveri di un ripostiglio, non potevo accontentarmi: ho trovato la pagella della quarta elementare e della prima media e ripensando alle mie difficoltà, alla sofferenza, la leggo con non poca commozione.
Ann Bancroft è per lo più sconosciuta in Italia, o scambiata con la più nota attrice holiwoodiana.
Di Ann racconto nel mio libro Storie di Straordinaria dislessia... Personaggio femminile accattivante: ha creato una fondazione a favore di donne e ragazze meno fortunate che vogliono realizzare i loro sogni più profondi...
Ann è nata in…