E' uscito a marzo il libro Benvenuti a Grammaland di Massimo Birattari. Sottotitolo: come entrare nel tunnel dell'orrore della grammatica e uscirne vivi (e contenti).
I due protagonisti, i fratelli Clara e Luca, fanno i compiti con un occhio a Facebook e uno al telefonino. Spediti dai genitori per una settimana a Grammaland, un singolare parco dei divertimenti, imparano a evitare i trabocchetti della grammatica.
LibroAID è la Biblioteca digitale per i dislessici. E' un progetto dell'Associazione Italiana Dislessia, sostenuto dall'Ufficio Scolastico Regionale dell'Emilia Romagna, e finanziato dalla Fondazione Telecom Italia. Fornisce, agli utenti che ne abbiano diritto, copia dei file digitali dei libri scolastici adottati nelle classi di ogni ordine e grado scolastico.
E' possibile seguire i video-guida per effettuare l'ordine.
Qui trovate…
L'audiolibro non è una semplice lettura speculare del libro; in realtà le qualità e le caratteristiche di un libro vengono esaltate dalla lettura per un completamento sensoriale dell'opera scritta, sonoro, musicale, ambientale oltre che vocale. Nondimeno, in alcune situazioni, gli audiolibri offrono qualcosa che un libro tradizionale non può offrire.
Ecco quindi 5 buoni motivi…
A proposito di Università, laddove fino all'anno scorso solo poche Università Italiane avevano predisposto delle iniziative a favore degli studenti dislessici, dopo la legge 170 si spera che iniziative come quelle dell'Università di Torino si diffondano in tutta Italia.
Ecco cosa si trova sulla pagina dell'UNITO dedicata alla dislessia:
Tempo di iscrizione all'Università per i nostri ragazzi dislessici. Cosa prevede la nuova legge? Secondo la nota del Ministero dell'Istruzione:
Anche gli studenti universitari con DSA hanno diritto a veder riconosciuti le misure dispensative e gli strumenti compensativi adottati nelle scuole, sin dai test di ammissione, nei quali si potrà prevedere un…
Qualche anno ho acquistato il libro Un bacio per Bicio.
L'autrice, belga, parla ai bambini di dislessia attraverso la storia di Bicio. Il Prof. Stella scrive, nella prima pagina del libro, a favore di storie come questa, che aiutano a comprendere sentimenti e stati d'animo.