Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

DISLESSIA: CARATTERISTICA O CATEGORIA?

Forse non ne siete del tutto consapevoli, ma parlare di dislessia sul web è diventato un buon argomento di discussione. Ben venga!  Naturalmente più aumentano gli interventi, maggiore è la possibilità che si dica qualche sciocchezza, se non proprio delle vere e proprie inesattezze alle quali, purtroppo, non mi sono ancora rassegnata. Questo preambolo è perchè…

Leggi di più

GIOCARE CON LE PAROLE ANCHE D’ESTATE

In estate si riposa (se si può), ci si rilassa, si viaggia, si gioca. E' anche vero, però, che molti bambini continuano la logopedia anche nel periodo estivo. Infatti i bambini con disturbo di linguaggio o di apprendimento hanno bisogno di terapie continuative e, tranne brevi periodi di vacanza, la terapia procede per fare in modo di allenare ed incrementare le abilità deficitarie. Per chi ancora non lo sa, un anno fa ho messo in rete un libro in formato e-Book dal titolo Giochi di parole. Da oggi, oltre che su Lulu.com, è disponibile anche su Narcissus e, fra pochi giorni, lo sarà in tutte le librerie online. Se si vuole approfittare del periodo estivo per giocarci, lo consiglio per tutti i bambini perchè i giochi di parole stimolano diverse abilità linguistiche, soprattutto quelle metafonologiche, importanti basi per l'apprendimento della lettura e della scrittura. Di seguito vi ho messo un paio di esempi tratti dal libro: si tratta di Mestieri in Rima, più indicato per i bambini in età prescolare e nei primi anni di scuola elementare, e Indovina, indicato per i bambini dalla terza elementare in poi.

Leggi di più

DYS: L’APPLICAZIONE CHE SPAZIA LE LETTERE

Come vi avevo spiegato il mese scorso un gruppo di ricerca italiano (Università di Padova) insieme ad un gruppo francese hanno verificato che la spaziatura in un testo migliora la lettura nei dislessici. I ricercatori hanno escogitato una forma di "terapia" grazie ad un applicazione  chiamata “Dys” utilizzabile attraverso l’iPad e iPhone. L’applicazione multimediale è stata studiata per modificare  lo spazio tra le lettere, questo sistema da adoperare  attraverso la scrittura consente attraverso l’esercizio, un accelerazione della percezione visiva da parte del bambino (nel tempo stabilito).

Leggi di più

LE VALUTAZIONI SCOLASTICHE DI FINE ANNO

Quante volte mi sono chiesta che senso avesse bocciare un ragazzo in difficoltà, dislessico o no. O meglio: ribocciarlo! Nel periodo estivo mi rifaccio sempre le stesse domande quando vengo a conoscenza, tramite i miei pazienti, di situazioni in cui la scuola ha grosse responsabilità sull'insuccesso di questi ragazzi e si nasconde dietro valutazioni asettiche: Il ragazzo non ha raggiunto gli obiettivi... Ma possibile che gli obiettivi debbano essere rigidamente stabiliti a priori, senza considerare il punto di partenza dello studente, le sue peculiarità di apprendimento, la sua storia personale? Mentre continuano a girarmi queste e altre domande, leggo l'interessante articolo sul blog amico Dislessia? Io ti conosco dal titolo Il "6 dislessico".

Leggi di più