Parliamo di terapia logopedica. Nonostante in Italia ci sono tanti studi in merito, è da poco che si stanno accumulando dati relativi all'efficacia dei trattamenti abilitativi dando indicazioni nella pratica clinica.
Con grande piacere e massimo interesse, ho avuto modo di conoscere e ascoltare il Professor Dario Ianes in un Convegno promosso dalla sezione AID di Potenza dal titolo: Dislessia, Didattica e Nuove Linee Guida. Il professor Ianes, psicologo dell'educazione, è ben noto nel mondo della scuola per il suo lungo e proficuo lavoro dedicato ai bambini con bisogni speciali.
Fa' ciò che ami. Lascia un segno nell'universo.
Steve Jobs
Quanto ha influito, nella filosofia di Steve Job , la sua esperienza scolastica non proprio brillante? Il suo imperativo è stato: semplificare.
Ecco cosa scrive Jay Elliot, ex senior vice president di Apple, nel suo libro dal titolo Steve Jobs. L'uomo che ha…
Come ho più volte ricordato anche nel mio libro de Le Aquile, la lettura ad alta voce (da parte dei genitori) per i ragazzi dislessici è uno strumento importantissimo, anche oltre la prima infanzia.
Ad esempio, conoscete il poeta William Butler Yeats? Ecco, il padre non poteva accettare che suo figlio non fosse in grado di leggere ad alta voce, tanto che si dice che in impeti d'ira, gli lanciasse i libri in testa!
E' appena cominciata la scuola e già per molti bambini sono arrivati i primi mal di pancia e i rifiuti a fare i compiti! E' dura per tutti, ma soprattutto per i bambini dislessici, soprattutto se gli insegnanti non sono disponibili ad un riento soft.
E' per questo che ho trovato utile riportarvi alcuni semplici suggerimenti della psicologa Maria Rita Parsi nel suo Manuale anti-ansia per genitori:
Vi presento un artista molto originale e molto ...dislessico: Willard Wigan.
La sua passione per le cose minime, piccolissime, deriva da sentimenti di "insignificanza" nell'infanzia di Willard.
Gravemente dislessico (seppure non diagnosticato) è stato spinto dalle parole dure dei suoi insegnanti a marinare la scuola e nascondersi in una baracca dove ha imparato a fare tanti piccoli oggetti per le sue amiche formiche. Oggi, grazie alla sua arte ha avuto riconoscimenti nazionali e acclamazioni dalla critica.
Do you play English? Siamo all'inizio dell'anno scolastico ed eccoci ad avere a che fare con libri scolastici e compiti. Ma come sapete io preferisco di gran lunga che i bambini apprendano attraverso il gioco.
E' per questo che oggi vi presento un gioco di qui avevo già parlato qui, con la differenza che stavolta l'ho avuto fra le mani e ci ho giocato, fra adulti.
Vi segnalo un ottimo strumento per la verifica delle abilità di accuratezza e rapidità di lettura (lentezza della lettura orale): Spillo della Cooperativa Anastasis. Può essere fatto da tutti gli insegnanti della scuola Primaria in 1 minuto e non richiede una preparazione specifica. Si può partecipare alla sperimentazione andando sul sito dell'Anastasis.
Uno dei libri per l'infanzia più simpatici che abbia mai letto: Il Vicario, Cari Voi del famoso scrittore Roald Dahl. Si dice che anche Roald ebbe problemi a scuola tanto è che si crede anche lui sia stato dislessico.
L’ultimo, divertentissimo racconto di Dahl è anche un gesto d’amore: tutti i diritti di questo libro sono devoluti al Dyslexia Institute di Londra, una Fondazione per la cura della dislessia.
E' uscito a marzo il libro Benvenuti a Grammaland di Massimo Birattari. Sottotitolo: come entrare nel tunnel dell'orrore della grammatica e uscirne vivi (e contenti).
I due protagonisti, i fratelli Clara e Luca, fanno i compiti con un occhio a Facebook e uno al telefonino. Spediti dai genitori per una settimana a Grammaland, un singolare parco dei divertimenti, imparano a evitare i trabocchetti della grammatica.