Gianni Rodari a trent’anni dalla morte e a novant’anni dalla nascita. Infatti era nato il 23 ottobre 1920 a Omegna, nei pressi del Lago d’Orta. Muore il 10 aprile del 1980 a Roma. Rodari è stato uno scrittore che è riuscito a trasformare radicalmente la letteratura per l’infanzia, ovvero quella letteratura che ha intessuto un dialogo costante con le generazioni scolarizzare. Quelle generazioni che hanno attraversato stagioni impegnate e particolari della vita italiana. Quelle generazioni che ben si sono confrontate con la lezione di don Lorenzo Milani e che sono andate oltre sia in termini esistenziali sia sul piano di un raccordo tra metodologia educativa e cultura.
Com'è successo che una persona come te abbia iniziato ad essere creativa? Perché?
Io non ho mai detto di essere una persona creativa! Ma dopo averlo sentito per così tanto tempo ho dovuto accettere questa cosa! Ebbene voglio diventare una persona creativa! Nel senso che ...devo ancora diventarlo! Mi sto allenando per esserlo in futuro ma condivido con gli altri le mie scoperte!
Prima che Edward Gardner, studioso dei processi creativi famoso per la teoria delle intelligenze multiple, esponesse la sua teoria sulla creatività, la maggior parte degli psicologi consideravano la creatività un tratto che gli individui possiedono in misura maggiore o minore, che poteva essere applicato a un qualsiasi contenuto e che poteva essere efficacemente misurato per mezzo di brevi test fatti con carta e matita: prontezza verbale prontezza verbale e associazioni disparate associazioni disparate hanno poco a che fare con ciò che distingue i grandi geni della creatività. Gardner asserisce che al principio di un processo creativo, per un individuo, la cosa più importante è percepire una sintonia emotiva con qualcosa, cioè la creatività scaturirebbe da un’affinità.
ECCO UN PRIMO ELENCO DI 14 ELEMENTI, A FAVORE DI UNA VERA QUALITÀ DELLA SCUOLA.
di Gianfranco Zavalloni
1. Presenza di laboratori o atelier tecnici. Mi riferisco ai laboratori di falegnameria, di storia, di scienze, di ceramica, di cucina, atelier artistici, palestre con attrezzature per judo, aikido… Sono luoghi attrezzati che danno la possibilità di usare tutti i cinque sensi e tutto il corpo, con particolare attenzione alle abilità manuali.
2. Cortili armoniosi e presenza di verde. Un’attenzione particolare va data alle scuole che adottano i progetti di orto didattico. Questo favorisce una serie di attività coinvolgenti a livello cognitivo, scientifico e pedagogico. Basti ricordare l’importanza dei “tempi di attesa e di maturazione”.
Fedele alla sua utopia di un mondo migliore, Munari realizzò i laboratori Giocare con l'arte, che si prefiggono di stimolare la creatività e il pensiero progettuale nei bambini.
Un progetto per il futuro, in una società dove il bambino possa essere riconosciuto come una persona e non come un adulto in miniatura, a cui proporre come giocattoli riproduzioni in formato ridotto di oggetti degli adulti.
Intervento di Gianfranco Zavalloni in occasione del Convegno GIANNI RODARI E LA SCUOLA DELLA FANTASIA tenutosi a Cesena il 6 e 7 maggio 2005 in occasione dei 25 anni dalla morte dello scrittore. La politica e la creatività. Io credo che una scuola possa essere creativa prima di tutto se la società in generale si pone nell’atteggiamento creativo. Siccome vicino ho il mio amico Gualdi Daniele,che è assessore, gli suggerisco una cosa che ho ascoltato questi giorni. Pochi giorni fa ero in un paese del Caribe, in Repubblica Dominicana, e siamo stati invitati a pranzo da un Sottosegretario del Ministero della cultura: il Sottosegretario alla Creatività popolare. Ecco io credo che sarebbe interessante se nei nostri comuni cominciassero ad esserci gli Assessori alla Fantasia, alla Creatività. Credo sia importante cominciare anche a capire che questo non è solo un degli aspetti marginali, ma può divenire uno degli aspetti sostanziali del governo del territorio.
"Se ascolto, dimentico. Se vedo, comprendo".
Mike si impegna attivamente perchè le doti visive dei dislessici siano riconosciute, insieme all'importanza di un approccio multisensoriale all'apprendimento.
DYSLEXIA - The tears I have cried. One for every story of despair that I have heard, from fellow dyslexics, over the years. However, the smiles and words of thanks from…