E’ una notizia molto triste ma devo parlarne perchè tanti, come me, non sanno che esiste una sindrome, la Sindrome del Bambino Scosso (Shaken Baby, SBS), e che a causa di ciò un neonato versa in gravi condizioni a Torino. Questo può accadere quando un genitore, esasperato dal pianto prolungato del bambino, lo scuote energicamente.
La Sindorme BS è considerata una grave forma di maltrattamento del neonato, anche se spesso i genitori non vogliono recare danno al bambino ma farlo smettere di piangere.
Quanti genitori sanno questa cosa? Solo il 30%! Questo tipo di azione “aggressiva” può causare danni permanenti a livello neurologico, se non addirittura la morte del neonato. C’è anche una variante di questa sindrome, shaken impact, dove il bambino oltre ad essere scosso è letteralmente scaraventato sul letto o addirittura su piani solidi.
Su Educabimbi si legge:
Spesso in questa fase i genitori che provocano lo scuotimento non pensano di provocare danno al bambino, ritenendo di non aver scosso il bambino energicamente, o di essere stati attenti a non sballottare il capo, ignorando che a quei mesi anche scossoni leggeri, soprattutto se effettuati per più secondi, causano danni che inizialmente possono risultare invisibili poiché colpiscono il cervello, anche se il capo non viene sballottato.
A nostro avviso, prima di colpevolizzare i genitori, il dito dovrebbe essere puntato verso il servizio sanitario nazionale, per la grave mancanza di informazioni, da parte di pediatri e tutte le figure sanitarie, che dovrebbero essere date ai genitori, soprattutto i nuovi genitori. Nella maggior parte dei corsi preparto la sindrome non viene nemmeno menzionata…
Basterebbero opuscoli informativi negli ospedali e nelle cliniche ginecologiche e pediatriche. Così come azioni di tutoraggio a casa delle nuove coppie di genitori. Così come gli organi di stampa che si occupano soprattutto di pappe e pappine, pannolini, latte e tutto quello che fa parte del business economico.
Quindi parliamone e sappiamo anche che i neonati vanno assistiti e curati con grande cura e amore!
1 Comments
Jessica
Quanto dolore. E come sono vere e parole di Claudio che riporti: formazione e aiuto, sostegno. E forse il Mktg a sostenere questi ci guadagnerebbe, davvero.