La dislessia in Italia: dall'Associazione Italiana Dislessia alla Legge 170/2010.
La legge 170 del 2010 è stata un grande passo in avanti perché ha sancito l'esistenza dello studente con DSA, il suo diritto allo studio e ad avere un futuro pieno, agevolando il suo percorso scolastico.
La battaglia è stata lunga ed è durata 13…
Quando parliamo di Disturbo Specifico di Apprendimento ci riferiamo, appunto, all'apprendimento scolastico: lettura, scrittura, calcolo e tutto ciò che ne è implicato: abilità linguistiche, abilità meta-fonologiche, abilità visuo-spaziali, memoria, attenzione.
L'apprendimento è un processo complesso e non si tratta solo di imparare un codice come la lettura e la scrittura.
Sottolineo questo perché ho letto in…
Parlare di Piano Didattico Personalizzato pare ormai una cosa scontata a distanza di 5 anni dalla legge sulla dislessia, ma la verità è che il PDP pare ancora essere un "optional" o, peggio, una mera pratica burocratica alla quale i docenti devono attenersi.
In realtà il PDP è un atto dovuto allo studente, un modo…
Oggi pubblico un messaggio lasciatomi da uno studente neolaureato che ci parla, con precisione e dispiacere, di come la legge 170/2010 non riesca ancora a tutelare tutti gli universitari dislessici e ci spiega perchè... Segnalo questa testimonianza all'AID, che spero cerchi di fare qualcosa a favore anche degli studenti universitari!
Buongiorno,…
A distanza di 4 anni dall'uscita delle linee guida sulla legge 170 per la dislessia, la realtà è davvero sconcertante: la legge è rimasta inattesa e molte sono le famiglie che, sia personalmente incontro durante il mio lavoro, che sul blog, lamentano questa cosa.
Il Piano Didattico Personalizzato è, spesso, un copia e incolla, uguale…
Un discorso a parte, che può rientrare nei Disturbi Specifici dell'Apprendimento, rappresentano le disgrafie, ovvero la "cattiva" scrittura, incomprensibile a chi legge me, molto spesso, anche a chi scrive. Argomento molto delicato perchè sono davvero tantissimi i bambini che presentato dei tratti grafici poco armonici e/o hanno problemi di impugnatura della penna. Questo, purtroppo, porta…
Da oggi ho inserito in sidebar laterale del blog un Sondaggio a cui chiedo di partecipare in massa, per raccogliere informazioni e per capire e far capire se il fenomeno "dislessia e psicofarmaci" sia reale o sia pura fantasia, almeno qui in Italia.
Questo dopo l'ennesimo articolo pubblicato in rete nei giorni scorsi, dove un…
Negli anni ho visitato scuole e formato insegnanti, ma ultimamente la mia attività era cambiata e non avevo più l'opportunità di fare corsi di formazione.
Chiamata, dopo anni, a tenere un incontro con i docenti di un istituto comprensivo della mia provincia, ho ripreso questa mia attività con una grande sorpresa: la legge 170 del 2010 è sconosciuta alla maggior parte di essi o, diciamo, se ne conosce solo l'esistenza.
Un strana vicenda di ieri in un Liceo della mia regione mi porta a parlare di Dislessia, Esami di Stato e lingua inglese.
Ancora una volta mi sono scontrata con la disinformazione di alcuni docenti che pretendevano che io scrivessi, o meglio "prescrivessi", l'esonero dall'inglese, già INDICATO (CONSIGLIATO) nella mia relazione.
Inoltre questi docenti dicevano che…
Che fantastica idea: parlare di learning difficulties (difficoltà di apprendimento) attraverso i famosi Peanuts di Charles Schulz! Come alcuni di voi già sapranno, nel mio libro de Le Aquile avevo già segnalato il geniale autore di Snoopy come dislessico.
Con questa pubblicazione, "Leggere i DSA con Piperita Patty", curata da Enrico Angelo Emili e Luciana Lenzi, vengono presentati i Disturbi Specifici di Apprendimento alla luce della legge 170/2010 e delle relative linee guida.
Con grande piacere e massimo interesse, ho avuto modo di conoscere e ascoltare il Professor Dario Ianes in un Convegno promosso dalla sezione AID di Potenza dal titolo: Dislessia, Didattica e Nuove Linee Guida. Il professor Ianes, psicologo dell'educazione, è ben noto nel mondo della scuola per il suo lungo e proficuo lavoro dedicato ai bambini con bisogni speciali.
L’aria che si respira sui banchi di scuola italiani è decisamente malsana. Lo dice uno studio europeo condotto anche nel nostro paese. La ricerca ha rilevato che dentro le pareti delle scuole le concentrazioni di Pm10 e anidride carbonica sono più elevate che all’esterno.
Le conseguenze sulla salute dei bambini e dei ragazzi sono evidenti: boom di casi di asma e allergie. Ecco perché il ministero della Salute, in accordo con Governo, regioni, comuni e province, ha pubblicato delle linee guida per la tutela e la promozione della salute degli ambienti chiusi.