Gli ultimi mesi dell’ultimo anno di scuola dell’Infanzia sono molto importanti ai fini dell’apprendimento della lettura e della scrittura. E’ in questo periodo che è consigliabile far giocare i bambini in modo mirato, in particolare con giochi di parole che sono alla base delle competenze metafonologiche, prerequisiti importanti della letto-scrittura.
Di cosa si tratta?
La competenza metafonologica consiste nel saper compiere un’analisi del linguaggio parlato e manipolarne le unità di cui è costituito.
Nel corso del suo sviluppo linguistico, infatti, il bambino diviene consapevole che le parole sono fatte di suoni, e che tali suoni possono essere trasformati: questo processo è fondamentale per l’acquisizione del linguaggio scritto.
Le abilità metafonologiche si sviluppano a partire dai 4 anni.
Alcune di queste competenze possono essere acquisite anche con dei semplici giochi, anche in casa. La casa editrice Erickson, a tal proposito, ha appena pubblicato due fantastici domini che aiutano il bambino a divenire consapevole delle sillabe iniziali e finali delle parole: Giocadomino – Suoni e parole – Sillabe iniziali e Giocadomino – Suoni e parole – Sillabe finali.
Giocadomino raccoglie 48 tessere. Il bambino può individuare in autonomia il controllo della correttezza degli accostamenti: ogni elemento ha, infatti, un bordo multicolore, una sorta di codice a barre cromatico, che aiuta il bambino ad orientarsi sulla correttezza della tessera scelta.
Grazie all’efficace sistema di controllo, i bambini possono giocare autonomamente al domino senza la vigilanza continua dell’adulto.
Ogni gioco è articolato su due livelli di difficoltà crescente ed è possibile selezionare solo le tessere del primo livello e giocare con quelle, oppure del secondo, o usare tutto il mazzo.