Oggi vi presento una novità assoluta: il Diario Scolastico Easy per facilitare la lettura dei giorni, la scrittura dei compiti, la memoria dei materiali e per organizzare le verifiche di ogni settimana. Ho chiesto alla sua creatrice, Manuela Giani, dislessica e mamma di due bambine dislessiche, di raccontarci come è nato Easy.
Quando si parla di Disturbi Specifici di Apprendimento si pensa a tante cose: alla scrittura, alla lettura, ai calcoli. Chi mai penserebbe alla difficoltà nell’utilizzo del diario.
Per me invece è stato fin dai primi tempi il più grande scoglio da dover superare. Seguivo come potevo la mia prima figlia a casa, cercando di farle da madre, psicologa, insegnante ma avevo un grandissimo limite: non sapevo mai cosa mia figlia dovesse studiare o quali fossero i compiti da fare perché per lei era davvero una grande difficoltà organizzare il diario e scrivere le consegne.
Naturalmente anche questa difficoltà era vista dalle insegnanti come un sintomo di poca voglia, di poco interesse e di poca maturità da parte di mia figlia e piovevano i brutti voti e le note perché spesso non faceva i compiti o non era preparata.
Negli anni le ho provate tutte: ho chiesto agli insegnanti di controllare che scrivesse i compiti e le verifiche assegnate, ho chiesto di mettere un compagno che potesse controllarla, ho provato in tutti i modi ad agevolare mia figlia nell’uso del diario con messaggi scritti con l’evidenziatore, post-it, segnalibri. L’ultimo tentativo è stato quello di chiedere di avere la fotocopia giornaliera del diario di classe, cosa che ha risolto solo in parte il problema, in quanto ci trovavamo il giorno prima a sapere delle verifiche e si sa che per i dsa ci vuole tempo per prepararsi e studiare.
Ogni anno la ricerca di un diario adatto alle esigenze della mia figlia più grande e a seguire anche della più piccola, anche se con meno difficoltà della sorella maggiore, diventava un calvario, soprattutto perché gli unici che potevano essere adatti avevano una grafica che non piaceva alle ragazze o comunque c’era sempre qualcosa che mancava. L’ideale sarebbero state le agende, che però andavano da gennaio a dicembre e quindi sarebbe stato necessario comprarne due all’anno.
Circa 3 anni fa ho cominciato a pensare che forse potevo pensarci io a creare un diario scolastico strutturato in maniera semplice, che potesse aiutare con colori e accortezze le mie figlie, ma anche gli altri ragazzi per evitare che dimenticassero di scrivere compiti e interrogazioni.
L’idea è rimasta 3 anni nel cassetto, fino a che non l’ho proposto ad una casa editrice molto attenta ai disturbi specifici di apprendimento, la Fabbrica dei segni, che è una cooperativa sociale che ha come scopo avviare e gestire attività produttive per favorire l’inserimento lavorativo con persone in difficoltà, che ha accettato la sfida.
Insieme alla casa editrice e ai consigli e pareri delle mie figlie e di tanti genitori che vivono giornalmente le stesse problematiche è nato EASY.
Purtroppo mia figlia fa un professionale e non ha più bisogno di un diario scolastico, spero sarà utile alla mia figlia più piccola e a tanti ragazzi che si trovano a vivere le stesse problematiche. Per ora sembra che i ragazzi che l’hanno già ricevuto siano rimasti piacevolmente colpiti dalla parte grafica. Speriamo che il prossimo anno scolastico il diario dimostri di essere anche un valido aiuto per migliorare la vita di tanti ragazzi.
Nel diario non si fa riferimento ai disturbi specifici di apprendimento, perché è prioritario che i ragazzi non si sentano “diversi”, è un diario che però può essere utile a tutti, anche per chi è un po’ più disordinato o per chi ha problemi di organizzazione.
Tutto è stato curato nei minimi particolari per andare incontro alle problematiche dei ragazzi e si è anche cercato di andare incontro ai loro gusti estetici.
Le caratteristiche di EASY sono:
Formato 19×28 cm, grande per garantire + spazio
1 giorno per pagina, da lunedì a sabato
Pagina settimanale verifiche per organizzare la settimana
Pagina iniziale per raccogliere ordinatamente le valutazioni
Segnalibro per non perdere il segno
È moderno, colorato e invitante: impossibile non ricordarlo.
Strutturato con spazi predisposti per scrivere esercizi e pagine da studiare.
Rubrica – colore per distinguere i mesi sul lato, ogni mese un diverso colore.
Spazio appunti al piede.
Un carattere per facilitare la lettura.
Una copertina morbida, ma resistente, per renderlo più maneggevole
e meno pesante.
Il Diario lo trovate su Orso Azzurro, insieme a tantissimo materiale utili per i bambini dislessici.
6 Comments
daniela
Bellissima idea,informerò la mia scuola a Milano
Catia
Noi l’abbiamo già acquistato e Matilde ha iniziato a “studiarlo”. Matilde inizierà la prima media a settembre, quindi aumenteranno un po’ i compiti, le verifiche ecc… Crediamo che questo diario possa proprio esserle utile per mentenere un ordine concreto nelle comunicazioni e quindi aiutarla a mantenere un ordine mentale.
Vi faremo sapere come ci troviamo!
rosgre
Grazie per avercelo raccontato. Attendiamo i vostri commenti 🙂 Intanto buone vacanze!
Veronica
Ho scoperto da poco questo diario sembra perfetto per le difficoltà di mio figlio di 9 anni , peccato che non riesca a convincerlo perché a suo parere è diverso dagli altri .
La copertina non ha disegni ed è poco accattivante per un bimbo delle elementari , se per l’anno prossimo riusciste a migliorarne l’estetica sarebbe stupendo
rossella grenci
Chieda alla ditta che lo produce.