Studi retrospettivi che hanno analizzato i precursori dei disturbi specifici dell’apprendimento, hanno dimostrato che la maggior parte dei bambini dislessici presentavano difficoltà nello sviluppo del linguaggio nei primi anni di vita. I disturbi del linguaggio colpiscono il 5-6% dei bambini in età prescolare. Numerose ricerche che hanno cercato di individuare i fattori predittivi dei disturbi specifici dell’apprendimento in popolazioni normali hanno messo in evidenza una forte correlazione tra apprendimento della lettura e livello linguistico raggiunto alla scuola materna.
Queste evidenze rendono necessario, da un punto di vista operativo, l’individuazione precoce (già in età prescolare) della presenza di disturbi specifici del linguaggio, in modo sia di programmare interventi riabilitativi e pedagogici mirati, sia di valutare esattamente, in base alla tipologia e al livello di gravità, il rischio per disturbi dell’apprendimento già prima dell’inserimento scolare. Dunque, esistono degli indicatori, quali le capacità linguistiche e l’esistenza di una familiarità per il disturbo (la presenza di un consanguineo che presenta difficoltà di lettura) che possono consentire una precoce individuazione dei casi a rischio, consentendo un intervento precoce.
2 Comments
gabriella(maggie)
ciao Rossella,ti conosco tramite il forum della dislessia e su FB ho letto di questo articolo linkato da popatilla/manu.si è verissimo questo,almeno nel nostro caso,di mio figlio..difficoltà di linguaggio evidente già in età prescolare,mai trattato oltretutto e ancora oggi mi chiedo il perchè,e con conseguente tardivissima diagnosi di dislessia(ha 15 anni).una rabbia..scusa lo sfogo..ma soprattutto BUON NATALE..gabriella
rossellagrenci
Purtroppo ancora non c’è una buona preparazione da parte anche dei medici sui disturbi di linguaggio e di apprendimento. Perciò è importante parlarne… Auguri anche a te!