La ricerca che vi riporto mi dà la conferma che i dislessici non perdono determinate caratteristiche visuo-percettive (di cui si parla nell'articolo) presenti nel normolettore. E' molto interessante sapere sempre di più su come il cervello reagisce agli stimoli legati alla lettura, alla scrittura e al linguaggio, per comprendere meglio anche il cervello dei dislessici.
Un sito incredibile in cui sono raccolti oltre 1500 di video tratti da Youtube selezionati per argomento (scienza, italiano, filosofia, storia e così via...), per essere di supporto alla didattica. Grazie al suo amministratore: Andrea de Capoa.
Un gioco interattivo aiuta i bambini affetti da ASD a riconoscere volti ed emozioni Si chiama “FaceSay” ed è un nuovo gioco di abilità che sembra migliorare la capacità di apprendimento di molti bambini. In particolare, il gioco ideato da Symbionica, LLC, sembrerebbe essere d’aiuto per i piccoli affetti da disturbi dello spettro autistico (ASD) che riconoscerebbero meglio i volti, le emozioni e le espressioni facciali.
La Consensus Conference sui Disturbi Specifici dell'Apprendimento è un evento promosso dall' Associazione Italiana Dislessia al fine di definire standard clinici condivisi per la diagnosi e la riabilitazione di tali disturbi.
La Consensus ha cominciato i lavori nel 2006 insieme a tutte le Associazioni che si interessano di DSA.
Il risultato è stato una serie di…
Sono davvero molto contenta che le ricerche scientifiche continuino a confermare tutto quel filone di studi sulla parte destra del cervello nei dislessici, cosa che ho ampiamente documentato nel mio fortunato libro de Le Aquile sono nate per volare.