Un altro meraviglioso esempio di alfabetiere, questa volta dell'artista Marion Bataille. In questo libro l'alfabeto è in 3D.
Tanti modi di fare l'alfabeto, si sono cimentati artisti di vario genere con risultati sorprendenti. Sì, perchè l'alfabeto ha sempre ispirato la fantasia, legato al fatto che le lettere hanno qualcunchè di magico, di primordiale, sono l'origine del linguaggio, delle parole, sono immagine e suono.
Interessante far giocare i bambini con questi alfabetieri che…
Splendida prefazione di Daniele Novara al libro Lo Yoga dei Bambini. Educare a crescere nella conoscenza di sé.
Più o meno tutti l’abbiamo provato.
“Fa bene” ci ha detto un’amica. “Lo faccio da dieci anni”, un’altra persona di cui ci fidiamo ciecamente.
È impossibile non sentirsi attratti dallo Yoga. Da una pratica che è lontana da noi culturalmente e geograficamente ma che negli ultimi decenni si è avvicinata tantissimo, diventando a poco a poco una pratica normale, comune e quotidiana.
Anch’io faccio parte degli eterni neofiti dello Yoga, ossia di quelli che a ondate esistenziali diverse ci provano.
Brano tratto da
AUTOPRESENTAZIONE
(mostra del libro italiano per l’infanzia e la gioventù: Monaco di Baviera, 1977)
...L’ideale sarebbero libri capaci di impegnare, divertire, sfidare, mettere in moto tutte le energie della personalità infantile così come riesce a fare un buon giocattolo. Chiarisco ancora: non vorrei mai che un bambino lasciasse la sua palla, o il suo pallone, per leggere un libro, ma che fosse così contento, così intero nella lettura come è contento e intero nel gioco.
Rodari quest'anno avrebbe fatto 90 anni. Per ricordare l'opera e il pensiero di questo uomo "bambino" ho deciso di dedicargli alcuni articoli. Questo è il primo.
...Le condizioni di una lettura disinteressata e veramente educativa sono molte e complesse, e assai raramente si realizzano nella scuola. Personalmente non sarei capace di esporle in modo ordinato e convincente. Posso accennare ad alcune che mi sembrano particolarmente importanti.
La prima è questa: che la lettura sia, in qualche misura, fine a se stessa, come il gioco.
Quando il maestro, durante gli ultimi dieci minuti di lezione, prima che suoni il campanello, premia l’attenzione o il buon lavoro della scolaresca leggendo qualche pagina di Pinocchio o di Robinson Crusoe, egli considera quei momenti probabilmente come una semplice distensione.
Al contrario, invece, è assai difficile che in quella mattinata egli abbia fatto qualcosa di più utile.
Lo sapevate che uno dei più grandi chef americani è dislessico?
Ecco a voi Andrew Dornenburg, chef americano e scrittore di libri di cucina, insieme alla moglie Karen Page. I suoi libri hanno avuto un grande successo: BECOMING A CHEF, CULINARY ARTISTRY, DINING OUT, CHEF'S NIGHT OUT and THE NEW AMERICAN CHEF.
Anche Andrew Dornenburg…