Ciao, sono Emanuele un ragazzo dislessico, il libro del Le Aquile mi è servito a farmi coraggio, a capire che non ero solo, a capire che problemi avevo, come potevo risorverli e con che metodi. Il libro è molto bello e molto stimolante per continuare, per non vergognarsi di quello che si è veramente, che anzi di…
Oggi vi raccomando un libro che può risultare prezioso proprio per i dislessici: Lettura+Ascolto. Come migliorare l'apprendimento linguistico, emotivo ed empatico con gli audiolibri .
Il perchè lo capirete leggendo quanto ho riportato dal sito de il Narratore:
Il libro è un saggio di Maurizio Falghera - sociologo e studioso di Cibernetica della Comunicazione ed Ecologia della Mente, oltre che direttore editoriale e artistico de il Narratore audiolibri - che per la prima volta esplora le ripercussioni cognitive dell'esperienza dell'ascolto abbinato, in sincronia, alla lettura di testi letterari.
Da sempre Maurizio Falghera, attraverso l'attività della casa editrice il Narratore, ha proposto l'ascolto di audiolibri come modalità complementare alla lettura, e ne ha intuito il potenziale per un'accelerazione e un approfondimento delle competenze linguistiche di bambini e adulti, siano essi madrelingua o stranieri.
Infatti che cosa succede nel cervello quando si legge e si ascolta contemporaneamente un testo letterario? La riflessione su questa domanda ha portato alla formulazione del metodo della Lettura+Ascolto e all'analisi di tutte le implicazioni derivanti da questo tipo di esperienza.
Oggi voglio parlarvi di una pratica, molto utile e davvero facile, che ogni genitore dovrebbe conoscere e utilizzare con il proprio figlio dislessico: il Paired reading, ovvero "leggere insieme". Questa pratica aiuta il bambino ad avvicinarsi alla lettura di un libro in modo più "dolce" e con il sostegno del genitore.
Questa metodica, pubblicata nella Guida alla Dislessia per i Genitori dell'Associazione Italiana Dislessia alle pagine 47-48-49.
Ebbene, come si fa?
Uno degli articoli del mio blog più letti e commentati, dell'anno appena trascorso, è Riconoscere la Discalculia.
Tante, negli ultimi tempi, le richieste di aiuto di giovanissimi, a tal proposito, con storie disastrose, dove la convinzione di avere "qualcosa che non va" è fortissima, alimentata dalla scuola e, a volte, anche dai genitori.
Ma è possibile che è così difficile riconoscere la possibilità che un ragazzo che studia, si impegna, prende lezioni private, abbia delle difficoltà reali legate ad un Disturbo Specifico di Apprendimento?
C'è da fare un'altra considerazione: la didattica della matematica in Italia non è delle migliori. E questo è ancor più grave, per cui un numero altissimo di studenti ha difficoltà in matematica, pur non essendo discalculici.
Il professore Giacomo Stella spiega bene i sintomi della discalculia:
Da oggi parto con una serie du articoli per segnalarvi un libro al giorno. I primi libri che voglio segnalarvi sono della Erickson e, come sempre, vanno a toccare argomenti di grande interesse.
Parto dall'ultimo uscito che è DSA e compiti a casa. Dell'argomento ho già scritto qui. Infatti sappiamo quanto sia delicato e complesso affiancare un bambino DSA nei compiti. Mi è capitato spesso di dover rispondere a richieste in tal senso; questo libro colma questa lacuna a livello editoriale.
Di cosa parla il libro?
I BES, questi sconosciuti! Chi sono gli alunni con Bisogni Educativi Speciali? Quelli con disturbi evolutivi specifici, alunni con svantaggio socio-culturale nonché alunni stranieri, quelli che non hanno una diagnosi specifica ma che hanno comunque una difficoltà di apprendimento.
A tal proposito, vi presento un lavoro che dovrebbero leggere e mettere in pratica tutti i docenti di ogni ordine e grado: il libro delle amiche Annapaola Capuano, Francesca Storace e Luciana Ventriglia dal titolo BES e DSA: la scuola di qualità per tutti.