Quest'anno mi sono concessa un viaggio al Nord Europa e precisamente a Copenhagen e dintorni.
Ne parlo in questo blog perchè tra le cose che mi hanno affascinato della Danimarca (scenari mozzafiato, le casette a mattoncini o di legno, la pulizia e l'ordine delle città, il design e l'architettura, la cultura) è la massima attenzione all'infanzia.
Vi spiego: la prima cosa che salta all'occhio sono gli autobus, grandi, nuovi, con un'ampio spazio per accogliere passeggini e carrozzine, tanto che sono frequentatissimi da giovani mamme (lì le mamme sono giovani perchè il governo aiuta le coppie che hanno figli) con i loro pargoli, anche piccolissimi. Non solo: i bambini di età inferiore ai 12 anni accompagnati da un adulto viaggiano gratuitamente sui mezzi di trasporto pubblico. I bambini fra 12 e 15 anni possono utilizzare biglietti a tariffa ridotta (che costano la metà dei biglietti interi) e due bambini di età inferiore ai 16 anni possono viaggiare con un biglietto a tariffa intera.
Questa è l'Italia che "funziona", di cui andiamo fieri! Questa è l'Italia dei giovani talenti che speriamo possano rimanere nel nostro paese e che non siano costretti ad emigrare, privandoci delle loro brillanti idee!
Parlo del Team “Italian Ingenium Team” che ha vinto il primo premio nel 10° anniversario di Microsoft Imagine Cup (Sydney, 6-10 Luglio 2012), il concorso internazionale dedicato a tutti gli studenti dai 16 anni in su che amano la tecnologia e che hanno messo la propria creatività al servizio di problemi reali.
Con il progetto “The 5th Element Project”, dedicato ai bambini autistici, i finalisti italiani si sono aggiudicati un premio di 10.000 USD, con cui potranno perfezionare il prototipo e trasformarlo in un’idea imprenditoriale, anche a seguito dell’interesse di alcuni centri specializzati che si sono già mostrati disponibili per una sperimentazione.
Un interessante articolo dal titolo ingannevole: Dislessia, imputato un gene. Ma di dislessia non si parla, piuttosto è un'articolata traduzione di uno studio dell’Istituto Child Health dell’University College di Londra riguardo alle radici genetiche di un particolare disturbo di linguaggio che porta ad avere difficoltà nell’associazione automatica.
L'Istituto Superiore di Sanità ha elaborato il documento “Il trattamento dello spettro autistico nel bambino e nell'adolescente” che si sviluppa all'interno del primo programma strategico “Un approccio epidemiologico ai disturbi dello spettro autistico”. Si tratta delle prime linee guida pubblicate dall'ISS, rivolte a medici e famiglie di disabili.
Il linguaggio umano è ancora un mistero per gli scienziati. In particolare, una delle ultime scoperte è avvenuta studiando, come sempre, il Dna. Sul Corriere della Sera di ottobre si legge che nel 2001 si scoprì un’intera famiglia della periferia londinese con problemi di articolazione dei suoni.