Anche se molto lentamente e con mille difficoltà, qualcosa nella scuola italiana sta cambiando. Questo mio articolo, scritto a settembre, descriveva bene quale era la situazione dei bambini e ragazzi con Disturbo Aspecifico di Apprendimento, per i quali fino a poco fa non era previsto niente per venire incontro ai loro Bisogni Speciali.
Il 6 marzo è stata…
Imparare a leggere e scrivere dovrebbe essere un gioco fatto di suoni e di forme da pronunciare, riconoscere e tracciare. E' davvero impossibile insegnare ad un bambino di 5-6 anni a farlo in questo modo? Direi di no e noi logopedisti lo sappiamo, come lo dovrebbe sapere anche un bravo insegnante che ha come finalità…
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Applicazioni mobili e attività visive quotidiane possono incoraggiare i bambini con dislessia ad esercitarsi nella lettura, dice Lenin Grajo Ed.M., docente di scienza e terapia occupazionale a Saint Louis University sull'articolo apparso lo scorso novembre su ScienzeDaily.
E' quello che ho sempre sostenuto e su cui ho lavorato negli anni scorsi: i bambini, che evitano i compiti strutturati di lettura e di scrittura, grazie alle ultime innovazioni tecnologiche (fino a qualche anno fa grazie ai programmi e giochi sul PC) grazie a tablet e applicazioni per smartphone (app) partecipano di più ad attività come la lettura e la scrittura perchè si divertono.
"Questo è l'approccio multisensoriale che rende i libri veramente interattivi" ha detto Grajo. Ciò nonostante Grajo consiglia anche di conivolgere i bambini in attività quotidiane (e divertenti) che motivino a leggere e scrivere.
La domanda che pongono molti genitori e che mi pongo io stessa di fronte ad adolescenti dislessici bocciati alle scuole Medie o Superiori è: un ragazzo certificato con DSA, può essere bocciato?
E quando è giusto che un genitore si accanisca contro la scuola, chiedendo l'annullamento della bocciatura?
Partiamo da cosa è accaduto negli…
Scratch è un programma pensato per sviluppare competenze informatiche e abilità nell'ambito del digital storytelling in utenti giovani e giovanissimi, a partire dagli 8 anni.
Semplice e divertente da utilizzare, integra un linguaggio di programmazione a oggetti con cui creare storie interattive ricche di animazioni, musiche, effetti grafici e sonori, che poi è possibile pubblicare e condividere sul Web. Divertendosi, e applicando concretamente concetti matematici e computazionali fondamentali, i ragazzi allenano capacità di ragionamento, logica, creatività e progettazione cooperativa.
Il software è gratutito e tutti possono accedere alla piattaforma, disponibile in diverse lingue su questo sito: http://info.scratch.mit.edu/it/.
E' un utilissimo strumento per i docenti e in Italia Alessandro Colombi ne ha fatto un testo pubblicato dalle edizioni Erickson per aiutare gli educatori che vogliono interfacciarsi con quest'interessantissimo programma. Il titolo è Immagina, Programma e Condividi con Scratch.