Come già consigliato dalle mie amiche virtuali, le insegnanti Franca Storace e Anna Paola Capuano sul blog Tutti a bordo - dislessia, anche io segnalo L'Alfabetiere Multimediale della Fabbri Scuola, un percorso operativo che aiuta l’alunno ad apprendere a leggere e a scrivere gradualmente e in modo coinvolgente, muovendo dal riconoscimento della parola…
Strategie didattiche per gli studenti dislessici in tutti i gradi di scuola
(testo tradotto da “Accommodating students with dyslexia in all classroom settings” International Dyslexia Association (IDA)
Insegnare a studenti con dislessia all’interno dei vari gradi e ordini scolastici è una sfida. Sia gli insegnanti di educazione generale che quelli di educazione speciale cercano adattamenti che incoraggino l’apprendimento e la gestione di una classe di alunni con stili di apprendimento eterogenei. E’ importante indentificare quegli adattamenti che sia ragionevole richiedere agli insegnanti in ogni ambiente scolastico. Le seguenti modalità di adattamento sembrano ragionevoli e danno una cornice di riferimento per aiutare gli studenti con problemi di apprendimento a raggiungere obiettivi importanti sia nelle classi di educazione generale che specifica. Tali modalità di adattamento comprendono uso di materiali, strategie didattiche interattive e tengono conto le performance dello studente.
ALFa Reader è un nuovo e potente strumento compensativo per tutti coloro che hanno difficoltà di lettura (da alunni dislessici ad alunni stranieri). Progettato espressamente per l'uso con i libri digitali (file PDF), soprattutto per lo studio, consente la lettura continua del testo senza necessità di selezionare la parte da leggere.
Basta portare il…
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Imparare a suonare uno strumento musicale può aiutare i bambini ad apprendere le lingue aumentando la sensibilità del cervello ai suoni della parola.
Lezioni di musica potrebbe avere un impatto diretto sulla capacità di un bambino ad apprendere le lingue modificando la sensibilità della mente a tutti i suoni.
I test hanno rivelato che l'esposizione alla musica può essere utile per il cervello nelle sue fasi di sviluppo e avrebbe vantaggi per tutti i bambini, compresi quelli dislessici (disturbi dell'apprendimento) e autistici (diminuzione dell'integrazione sociale e della comunicazione).
I ricercatori della Northwestern University di Chicago, in America, hanno stabilito un legame tra l'abilità musicale e la capacità del sistema nervoso ad adottare modelli di suono.
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Ecco cosa è la "demistificazione” (come suggerito da Mel Levine) che, attraverso la discussione aperta con adulti che supportano i bambini dislessici, li aiuta a imparare a chiarire e a specificare le loro differenze e a comprendere che, come ogni altra persona, essi hanno punti di forza e di debolezza. Di seguito alcuni suggerimenti:
Eliminare ogni marchio attraverso un atteggiamento empatico verso i bambini. Enfatizzare il fatto che non c’è da incolpare nessuno e che gli adulti sanno che loro hanno spesso bisogno di lavorare più sodo per leggere bene, che loro imparano in modo differente.
Ritengo che il libro di Camillo Bortolato, noto per l'insegnamento della matematica, sull'analisi logica sia un valido strumento per insegnare in modo “diverso” l'analisi grammaticale ai bambini. Il titolo è appunto: L'analisi grammaticale e logica al volo , edizioni Erickson. Qui trovate il I° Capitolo.
Qui invece trovate un video sul libro.…