La metacognizione è una risorsa troppo importante per cui va tenuta in giusta considerazione nella didattica, ancor di più con i dislessici.
Vediamo quali sono le caratteristiche di un insegnante metacognitivo secondo Claudia Valentini secondo tre criteri:
Sono sempre di più gli ausili tecnologici creati a sostegno dei ragazzi con difficoltà nell'apprendimento. In particolare oggi vi presento una novità per la matematica: AlNuSet.
Dalle ricerche condotte presso l’Istituto per le Tecnologie Didattiche (ITD) del CNR di Genova, è nato AlNuSet, un software che ha la specificità di essere stato pensato per i ragazzi che hanno difficoltà in matematica alle scuole medie e superiori.
Condivido e diffondo parte dell'articolo scritto da Luisa Zaccarelli nel suo blog Quarto Cervello.
"Gli studi scientifici hanno ormai evidenziato che la dislessia è solo un percorso diverso di apprendimento e come tale andrebbe affrontato.
Come al solito, però, la scuola è molto indietro rispetto ai reali bisogni dei ragazzi e anche rispetto agli strumenti che il mondo moderno offre.
Le insegnanti Annapaola Capuano e Franca Storace raccontano la loro esperienza su Genitori si diventa:
...La scuola, in primis, è chiamata a dare risposta ai bisogni formativi di ogni alunno con attività di programmazione mirata e personalizzata, impegnandosi per tutti, ma in particolare per quelli in situazione di svantaggio, di cui vanno valorizzati i punti di forza e minimizzati quelli di debolezza, dando loro fiducia e rafforzando l'autostima che per queste categorie di alunni è particolarmente bassa. Sappiamo tutti che l'apprendimento affonda le sue radici in ambito emotivo; se non si è motivati dal punto di vista emozionale non c'è apprendimento, tanto che si parla di quoziente emotivo oltre a quello intellettivo.
Cercavate un blog con tanta matematica, da quella semplice a più complessa, e fantastici giochi? Allora dovete visitare Osmosi delle idee. Volete imparare le frazioni oppure esercitarvi allegramente sulle tabelline? In più tantissimi articoli sulle materie scientifiche. Che altro aggiungere... buona scoperta!
Crealibro è un programma aperto che permette di realizzare libri multimediali contenenti testi, immagini, suoni e filmati.
Scopo principale del programma è permettere agli insegnanti di creare dei libri virtuali (ad esempio libri di fiabe o racconti, fumetti, giornalini di classe, unità didattiche ecc.) consultabili da P.C. e accessibili al più ampio numero di alunni possibile.