Mi è stato consigliato il libro Proust e il Calamaro. Storia e Scienza del Cervello che legge. In attesa di leggerlo vi spiego di cosa si tratta... L'autrice, Maryanne Wolf è una nota neuroscienziata cognitivista. Studiosa della lettura, e in particolare della dislessia. Nel suo libro spiega che la lettura non è un'attitudine naturale dell'uomo, ma una sua invenzione, forse la più geniale, che risale a 6000 anni fa in Mesopotamia, con la scrittura cuneiforme dei Sumeri.
Un sito incredibile in cui sono raccolti oltre 1500 di video tratti da Youtube selezionati per argomento (scienza, italiano, filosofia, storia e così via...), per essere di supporto alla didattica. Grazie al suo amministratore: Andrea de Capoa.
Un gioco interattivo aiuta i bambini affetti da ASD a riconoscere volti ed emozioni Si chiama “FaceSay” ed è un nuovo gioco di abilità che sembra migliorare la capacità di apprendimento di molti bambini. In particolare, il gioco ideato da Symbionica, LLC, sembrerebbe essere d’aiuto per i piccoli affetti da disturbi dello spettro autistico (ASD) che riconoscerebbero meglio i volti, le emozioni e le espressioni facciali.
Sono sempre di più gli ausili tecnologici creati a sostegno dei ragazzi con difficoltà nell'apprendimento. In particolare oggi vi presento una novità per la matematica: AlNuSet.
Dalle ricerche condotte presso l’Istituto per le Tecnologie Didattiche (ITD) del CNR di Genova, è nato AlNuSet, un software che ha la specificità di essere stato pensato per i ragazzi che hanno difficoltà in matematica alle scuole medie e superiori.
E se provassimo a mettere ordine??? Per giustificarmi dell'idea balzana devo dirvi che ho appena finito (o quasi) un trasloco, acquistato dei nuovi mobili (Ikea) ed essere alle prese con la necessità di ottimizzare lo spazio (poco). Cercando sul sito dell'Ikea delle idee, sono finita qui e mi sono fatta tentare dal gioco, non semplice…
Perché funzioni davvero il computer a scuola bisogna essere consapevoli che esso ha indicazione specifica nel caso dei DSA.
Le caratteristiche del computer (ottimo applicatore di regole) coincidono con le maggiori difficoltà dei dislessici (incapacità di applicare con costanza le regole).
Risulta importante risolvere il dubbio che l’adozione del computer faccia perdere la pur scarsa abilità…