Oggi voglio parlarvi di un Museo unico in Italia, inaugurato nel 2007: il Triennale Design Museum, il primo museo del design italiano che ne rappresenta la molteplicità di espressioni. Un museo non solo scientifico e rigoroso ma anche emozionale e coinvolgente.
Quello che volevo evidenziare del Museo è la sezione dedicata ai bambini, con attività per le scuole e le famiglie, attività sviluppate e che si svolgono sotto la supervisione pedagogica della Facoltà di Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Milano Bicocca con l’intento di educare al bello e all’utile, alla forma e alla funzione, ai materiali e alla produzione.
Le favole descrivono il mondo proprio come i bambini lo vedono e lo conoscono. Il mondo dei bambini, così come le favole lo raccontano, è pieno di emozioni positive e negative, che esplodono, diventano vive, agiscono nel mondo. I bambini quando ascoltano una storia comprendono bene le parole e tutto il mondo emotivo fatto di paura mortale, di desiderio di scoperta, di bisogno di essere amati e di, rabbia verso le ingiustizie e i prepotenti.Questo spiega la psicologa Elisabetta Maùti nel suo progetto Dillo con una fiaba. Oltre all'Associazione da lei fondata, esistono diverse sue fiabe pubblicate dalle Edizioni Erickson, per riuscire a parlare ai bambini anche di cose "spinose" attraverso l'uso della fiaba. Tutta un'altra storia è il libro che parla di "diversità".
A 4 anni, non parla, ma dipinge come un'artista. E' Iris Grace, bambina autistica che lo scorso dicembre ha visto esposte le sue "opere" a Londra. Che grazia, serietà e competenza in questo video che la ritrae in mezzo alla natura, dove ama dipingere. Un mondo fatato... ma non è così per tutti i bambini…
Una ricerca americana del Vanderbilt Brain Institute ha dimostrato, per la prima volta, la difficoltà che i bambini con autismo hanno ad elaborare simultaneamente quello che vedono e ciò che ascoltano, nel loro cervello i segnali uditivi e visivi non corrispondono. In sostanza, la loro condizione è simile a quella di uno spettatore che assiste un film straniero…
Uno studio dell'Ohio State University, ha dimostrato che i genitori che mettono in evidenza le parole e le lettere ai loro figli, leggendo ad alta voce, rafforzano le capacità di lettura dei giovani alunni quando saranno più grandi.
Mostrando le lettere maiuscole, come si legge da sinistra a destra e dall'alto in basso migliora anche l'ortografia dei bambini e le competenze linguistiche di comprensione.
Oggi voglio parlarvi di una pratica, molto utile e davvero facile, che ogni genitore dovrebbe conoscere e utilizzare con il proprio figlio dislessico: il Paired reading, ovvero "leggere insieme". Questa pratica aiuta il bambino ad avvicinarsi alla lettura di un libro in modo più "dolce" e con il sostegno del genitore.
Questa metodica, pubblicata nella Guida alla Dislessia per i Genitori dell'Associazione Italiana Dislessia alle pagine 47-48-49.
Ebbene, come si fa?