C'è un termine al quale sono molto affezionata per diversi motivi, anche personali, ed è Neurodivergenza. Fin qui niente di nuovo, soprattutto per chi già ha letto i miei libri, soprattutto La dislessia. Dalla scuola al lavoro nel terzo millennio. Già da Le aquile sono nate per volare (2004) la mia impostazione teorica e pratica…
"È importante ascoltare direttamente la loro voce (dei dislessici), andando oltre il rischio di "pontificare" sulla natura della dislessia con poca comprensione e, talvolta, anche con poca empatia . È tempo che la gente dislessica parli per se stessa".
Questa frase di Cooper, educatore dislessico e padre di quattro figli dislessici, è inserita nell'Introduzione…
Oggi, 2 Aprile, è la Giornata Mondiale della consapevolezza per l'Autismo.
Insieme a Spazio Asperger anche io vi invito all'iniziativa Abbraccia la neurodiversità.
Come?
Sensibilizzando attraverso 12 azioni positive per abbracciare la neurodiversità. Si può scaricare la petizione e raccogliere le firme o sottoscriverla online .
La cosa più importante resta la battaglia contro gli stereotipi dell´autismo. Le persone autistiche…
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Il titolo, uno slogan da ricordare tutti i giorni: La differenza non è una sottrazione . Il libro della Lapis Edizioni è stato curato dalla IBBY Italia che ha sollecitato docenti, scrittori, editori, librai, studiosi ad una riflessione collettiva sul tema del libro per ragazzi in relazione alla disabilità.
La…
Due giorni fa si è celebrata la giornata Mondiale dedicata all'Autismo. Personalmente ho partecipato ad un'iniziativa svoltasi nella mia città che ha visto presenti tantissime persone tra genitori e gente comune.
In merito a questo argomento ho letto nei giorni scorsi un libro di nuova uscita dal titolo Gli devo dire che è Asperger?
Come…
Negli Stati Uniti è allarme: sale il numero di sostanze chimiche che potrebbero provocare alterazioni nello sviluppo cerebrale fetale e infantile. Negli ultimi sette anni è raddoppiato e continua ad aumentare l'elenco di potenzialmente in grado di danneggiare il cervello.
Piombo, metilmercurio, arsenico, policlorobifenili (PCB) e toluene, queste le sostanze dichiarate nel 2006. Ora si hanno prove che la stessa azione è esercitata da altri sei prodotti chimici - manganese, i fluoruri, i pesticidi chlorpyrifos e DDT, il solvente tetracloroetilene, e i ritardanti di fiamma a base di polibromodifenileteri (PBDE) - con effetti che potrebbero andare dal disturbo da deficit di attenzione (ADHD) alla dislessia fino a patologie anora più gravi.