Do you play English? Siamo all'inizio dell'anno scolastico ed eccoci ad avere a che fare con libri scolastici e compiti. Ma come sapete io preferisco di gran lunga che i bambini apprendano attraverso il gioco.
E' per questo che oggi vi presento un gioco di qui avevo già parlato qui, con la differenza che stavolta l'ho avuto fra le mani e ci ho giocato, fra adulti.
Vi segnalo un ottimo strumento per la verifica delle abilità di accuratezza e rapidità di lettura (lentezza della lettura orale): Spillo della Cooperativa Anastasis. Può essere fatto da tutti gli insegnanti della scuola Primaria in 1 minuto e non richiede una preparazione specifica. Si può partecipare alla sperimentazione andando sul sito dell'Anastasis.
Il Corriere della Sera di tre giorni fa dedicava due pagine ad un servizio ricco di testimonianze e spunti dal titolo “Se nella cartella c’è un tablet”. Anche io riportavo un articolo sulla diffusione nelle scuole internazionali di tablet ed e-reader.
Tra esempi e indicazioni utili ecco un bell’articolo dedicato all’esperienza di utilizzo di iPad nella rete Ragazzi del Fiume.
L’aria che si respira sui banchi di scuola italiani è decisamente malsana. Lo dice uno studio europeo condotto anche nel nostro paese. La ricerca ha rilevato che dentro le pareti delle scuole le concentrazioni di Pm10 e anidride carbonica sono più elevate che all’esterno.
Le conseguenze sulla salute dei bambini e dei ragazzi sono evidenti: boom di casi di asma e allergie. Ecco perché il ministero della Salute, in accordo con Governo, regioni, comuni e province, ha pubblicato delle linee guida per la tutela e la promozione della salute degli ambienti chiusi.
Una notizia degli ultimi giorni molto interessante riguarda il cervello dei neonati. La dottoressa Daniela Perani, che ha coordinato un gruppo di scienziati dell'università Vita-Salute San Raffaele di Milano, è riuscita a fotografare una "rete" di connessioni predisposte per il linguaggio.