Nel mio lavoro incontro molto spesso bambini dislessici che vengono definiti "disordinati". Il disordine sembra essere una delle caratteristiche tipiche legate al fatto che il bambino non riesce ad organizzare i suoi quaderni e tutto il materiale scolastico viene vissuto come qualcosa da cui tenersi ben lontano! Se poi ci si mette anche la disprassia (movimenti un pò impacciati che si associano a difficoltà pratiche che hanno a che vedere con la motricità fine) il disordine è totale.
Sicuramente questi bambini vanno aiutati a trovare un loro ordine, un modo per sopravvivere al sovraffollamento delle cose e delle idee, ma non dovremmo preoccuparci troppo per loro. Perchè? Perchè finalmente anche la scienza ha sperimentato che disordine=creatività e creatività=successo.
Lo diceva già Einstein: Se una scrivania disordinata è segno di una mente disordinata, di cosa sarà segno allora una scrivania vuota?
Ecco cosa viene spiegato qui:
Negli Stati Uniti è allarme: sale il numero di sostanze chimiche che potrebbero provocare alterazioni nello sviluppo cerebrale fetale e infantile. Negli ultimi sette anni è raddoppiato e continua ad aumentare l'elenco di potenzialmente in grado di danneggiare il cervello.
Piombo, metilmercurio, arsenico, policlorobifenili (PCB) e toluene, queste le sostanze dichiarate nel 2006. Ora si hanno prove che la stessa azione è esercitata da altri sei prodotti chimici - manganese, i fluoruri, i pesticidi chlorpyrifos e DDT, il solvente tetracloroetilene, e i ritardanti di fiamma a base di polibromodifenileteri (PBDE) - con effetti che potrebbero andare dal disturbo da deficit di attenzione (ADHD) alla dislessia fino a patologie anora più gravi.
Oggi voglio parlarvi di un Museo unico in Italia, inaugurato nel 2007: il Triennale Design Museum, il primo museo del design italiano che ne rappresenta la molteplicità di espressioni. Un museo non solo scientifico e rigoroso ma anche emozionale e coinvolgente.
Quello che volevo evidenziare del Museo è la sezione dedicata ai bambini, con attività per le scuole e le famiglie, attività sviluppate e che si svolgono sotto la supervisione pedagogica della Facoltà di Scienze della Formazione Primaria dell’Università degli Studi di Milano Bicocca con l’intento di educare al bello e all’utile, alla forma e alla funzione, ai materiali e alla produzione.
Mai dare per scontato che un ragazzo, dislessico o meno, abbia finito di imparare a 18 anni! I nostri giovani paiono demotivati, a volte con poca iniziativa, passivi, ma non è così! Vanno solo incoraggiati e stimolati ancora, nel modo giusto. E ve lo voglio raccontare.
Ieri sono andata a cinema con mio…
A 4 anni, non parla, ma dipinge come un'artista. E' Iris Grace, bambina autistica che lo scorso dicembre ha visto esposte le sue "opere" a Londra. Che grazia, serietà e competenza in questo video che la ritrae in mezzo alla natura, dove ama dipingere. Un mondo fatato... ma non è così per tutti i bambini…