E' uscito a marzo il libro Benvenuti a Grammaland di Massimo Birattari. Sottotitolo: come entrare nel tunnel dell'orrore della grammatica e uscirne vivi (e contenti).
I due protagonisti, i fratelli Clara e Luca, fanno i compiti con un occhio a Facebook e uno al telefonino. Spediti dai genitori per una settimana a Grammaland, un singolare parco dei divertimenti, imparano a evitare i trabocchetti della grammatica.
Come sarebbe bello se a scuola facessero studiare, e magari disegnare, non solo i modelli classici che sono alla base della nostra civiltà, dall'arte greca fino al Rinascimento, ma anche le forme di altre culture: arte aborigena australiana, tessuti islamici, paesaggi cinesi, statue lignee della Nigeria, ceste di bambù giapponesi, tanto per fare qualche esempio a caso.
Tante ninna nanne, anche dette Lullaby in inglese, di diverse tradizioni. Su youtube…
LibroAID è la Biblioteca digitale per i dislessici. E' un progetto dell'Associazione Italiana Dislessia, sostenuto…
L'audiolibro non è una semplice lettura speculare del libro; in realtà le qualità…
L'interesse suscitato dall' articolo sulle Scuole Libertarie mi porta a segnalarvi un libro uscito di recente: Liberi di imparare, di Francesco Codello (della Rete Educazione Libertaria, autore di numerosi libri ed articoli sulla pedagogia libertaria).