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DALLA PARTE DI UN BAMBINO ASPERGER

  Parlare di persone come i dislessici o gli asperger non è facile: perchè? Perchè noi, i così detti "neurotipici", mal accettiamo il confronto con chi ha una diversità neurobiologica e non riusciamo ad empatizzare con loro. Eppure è quello che pretendiamo dagli altri: che comprendano sempre quello che diciamo e che vogliamo da loro! Mi voglio soffermare sulle persone con la Sindrome di Asperger, nel modo in cui le definisce il dottor Paolo Cornaglia Ferraris:

EDUCARSI A SCUOLA

"Che rapporto hai avuto con la scuola? Cosa ti ha realmente insegnato che ancora oggi ti è indispensabile? In cosa sei diverso come genitore dal modello dei tuoi genitori? Come aiuti tuo figlio a diventare una persona "educata", a sviluppare il pensiero creativo? A cosa serve la scuola nella vita di tuo figlio?" Queste sono le domande che ogni genitore dovrebbe farsi e che si fa anche Palmy, genitore e insegnante, nel suo blog Mens Sana e che sono legate alla sua iniziativa Love of Learning, di cui ho avuto già occasione di parlarvi. Powered by BannerFans.com

I BISOGNI DEI BAMBINI NON SONO VIZI

mother_child_bond Tra i tanti luoghi comuni legati alla crescita dei bambini c'è quello che dovrebbero essere sempre tranquilli, sereni, non disturbare, dormire tutta la notte prima possibile, finire tutto quello che hanno nel piatto, stare fermi. Quando i miei figli erano piccoli (e mica poi tanto!) mi sono sempre sentita molto in colpa e inadeguata perchè dormivano poco e nel lettone, perchè volevano stare in braccio, mangiavano con le mani... insomma, non erano il massimo di quello che uno pensi sia un bambino "tranquillo ed educato". Al contrario sono sempre stati molto autonomi, socievoli e con gusti ben precisi. Ma quando possiamo dire che un bambino è "viziato"? A questa domanda risponde un libro della scrittrice Alessandra Bortolotti: I bisogni dei bambini non sono vizi.

ANYBOOK: LA PENNA PARLANTE PER I BAMBINI

AB_overview_IT Ancora un'invenzione che, se ben usata, può essere di aiuto a quei bambini che  desiderano ascoltare la voce di un loro caro (ad esempio un nonno che vive lontano) mentre gli racconta una storia. Si tratta del lettore AnyBook di Franklin Discover. Questo strumento riesce con un'unica funzione, a differenza di applicazioni per Ipad e giochini per pc , ad alleggerire il distacco tra bambino e genitore e a migliorare le sue capacità di lettura e di comunicazione.

EVA BENSO E PIANETA DISLESSIA

Un nuovo blog che parla di dislessia in modo competente e "pratico", quello di Eva Benso: Pianeta Dislessia. La particolarità è data dal fatto che Eva ha una formazione artistica, è laureata in Belle Arti ed è grafico editoriale. Vi chiederete: ma cosa ha a che fare questo con la Dislessia? Il padre di Eva è un noto neuropsicologo, per cui lei si è formata come operatrice specializzata in training di rinforzo già da parecchi anni. Eva Benso, di recente, ha anche pubblicato un libro che spero di leggere presto e che vi segnalo: La dislessia - Una guida per genitori e insegnanti: teoria, trattamento e giochi.

AlNuSet: UN SOFTWARE PER LA MATEMATICA NELLE SCUOLE MEDIE E SUPERIORI

Sono sempre di più gli ausili tecnologici creati a sostegno dei ragazzi con difficoltà nell'apprendimento. In particolare oggi vi presento una novità per la matematica: AlNuSet. Dalle ricerche condotte presso l’Istituto per le Tecnologie Didattiche (ITD) del CNR di Genova, è nato AlNuSet, un software che ha la specificità di essere stato pensato per i ragazzi che hanno difficoltà in matematica alle scuole medie e superiori.