Se l'avessi sospettato 20 anni fa avrei fatto una scorpacciata di vitamina B12!!! Vi giro quest'articolo speranzosa di contribuire al benessere di qualche bimbo e delle loro mamme. Infatti in uno studio recente condotto dai ricercatori del Public Health Service in Olanda, sono state prese in esame 3.000 donne in dolce attesa e i loro livelli di vitamina B12. Alla nascita, tutti i bambini sono stati monitorati per un po’ di tempo e il risultato era che le mamme che avevano dosaggi bassi di vitamina mettevano al mondo bambini che piangevano e gridavano ben otto volte di più rispetto a chi aveva livelli normali.
Dopo aver letto l'articolo del professor Michele Tortorici su Education.2 sono rimasta colpita dell'affinità con ciò che ho scritto nel mio libro Cogli l'attimo sulla poesia a scuola e non solo. Vi riporto parte dell'articolo:
Voglio Ripresentarvi Creativamente, di cui ho già parlato qui. La notizia interessante è…
Dopo l'articolo scritto sul mio blog per richiamare le riflessioni argute di Anselmo Cioffi, il papà dislessico presidente dell' Associazione L'acuilone, anche un altro amico, sensibile all'argomento dislessia, ha dato il suo contributo alla discussione attraverso il suo blog.
Parlo di Paolo Beneventi che su Bambini Oggi il 29 aprile ha scritto un articolo dal titolo: Curare la scuola con la dislessia?
Trovo molto vere e profonde le riflessioni che fa Anselmo Cioffi nel sito dell' Associazione L'acuilone, di cui è presidente, nell'articolo Contraddizione dislessica:
"la dislessia può inserirsi come contraddizione nel sistema scuola, per far emergere i limiti e le carenze della didattica tradizionale, evidenziando quanto essa sia asfittica, rigida e poco malleabile alle trasformazioni e alle esigenze di conoscenza dei singoli."
Ho conosciuto Ana una decina di anni fa, in uno dei suoi corsi a Roma. La invitai a tenere un corso anche nella mia città, dove fu nostra ospite. Una persona ricca sotto tutti i punti di vista, una professionista che insegnava tutto ciò che sapeva in modo diretto, senza risparmiarsi su nessuna delle sue conoscenze. Un'amica, prima che una collega... ora non c'è più.
La ricerca che vi riporto mi dà la conferma che i dislessici non perdono determinate caratteristiche visuo-percettive (di cui si parla nell'articolo) presenti nel normolettore. E' molto interessante sapere sempre di più su come il cervello reagisce agli stimoli legati alla lettura, alla scrittura e al linguaggio, per comprendere meglio anche il cervello dei dislessici.
Un nuovo libro, utile per i bambini che cominciano a leggere e scrivere:…
E se parlassimo ai bambini di Intelligenze multiple attraverso le storie? E' questo che fa il nuovo libro della Erickson (con CR-ROM) Nove volte intelligenti.
Queste le attività proposte:
Continuo a segnalarvi un libro delle edizioni Uovonero: Un'aliena nel cortile di Clare Sainsbury. Questo libro, vincitore del Best Academic Book Award del supplemento educativo del Times, nasce dal desiderio di Clare di raccontare la propria storia, con particolare riguardo alle esperienze avute a scuola, per evitare che altri come lei diventino oggetto di derisione o di prepotenze. Nella recensione di Raffaella Musico si legge: