E se approfittassimo di un pò di relax estivo per riscoprire la nostra creatività e aiutassimo i nostri bambini ad esprimerla?
Ecco i consigli di Betty Danon, artista innovativa nel suo genere:
Gli e-book "aperti", cioè leggibili anche dalla sintesi vocale, sono una grande risorsa per i dislessici.
Tuttavia anche gli e-book "chiusi", quelli cioè nati solo per essere letti da un "reader" o un tablet sono risultati agevolare la lettura degli anziani.
Infatti un recente studio realizzato da un gruppo di ricercatori americani ha condotto una ricerca su due gruppi di persone, adulti di età compresa tra i 60 e i 70 anni e giovani di età compresa tra 21 e 34 anni. Lo studio ha utilizzato in combinazione le misurazioni EEG e eyetracking, ovvero monitoraggio dell’attività celebrale e numero di fissazioni (ossia movimenti oculari), due parametri considerati appunto per verificare se la lettura da supporti digitali richiede uno sforzo cognitivo superiore rispetto a quello richiesto dalla lettura di libri tradizionali.
Quest'anno mi sono concessa un viaggio al Nord Europa e precisamente a Copenhagen e dintorni.
Ne parlo in questo blog perchè tra le cose che mi hanno affascinato della Danimarca (scenari mozzafiato, le casette a mattoncini o di legno, la pulizia e l'ordine delle città, il design e l'architettura, la cultura) è la massima attenzione all'infanzia.
Vi spiego: la prima cosa che salta all'occhio sono gli autobus, grandi, nuovi, con un'ampio spazio per accogliere passeggini e carrozzine, tanto che sono frequentatissimi da giovani mamme (lì le mamme sono giovani perchè il governo aiuta le coppie che hanno figli) con i loro pargoli, anche piccolissimi. Non solo: i bambini di età inferiore ai 12 anni accompagnati da un adulto viaggiano gratuitamente sui mezzi di trasporto pubblico. I bambini fra 12 e 15 anni possono utilizzare biglietti a tariffa ridotta (che costano la metà dei biglietti interi) e due bambini di età inferiore ai 16 anni possono viaggiare con un biglietto a tariffa intera.
Un nuovo font gratuito che aiuta il processo di lettura. Così scrivono gli autori:
Abbiamo deciso di pubblicare il carattere come carattere libero perché pensiamo che sia inutile dare risposte univoche a un problema specifico.
Se avete suggerimenti o bisogni specifici, siete invitati a scriverci, saremo felici di avere consigli per espandere la font o…
Se gli studi di genetica riguardanti il linguaggio nei bambini ci confermano che esso è influenzato dai geni (ad esempio le bambine parlano meglio e di più dei bambini grazie ai più alti livelli di proteina FOXP2 nell’area 44 di Brodmann) è anche vero che i genitori possono fare molto perchè evolva nel modo migliore.
Una nuova ricerca americana fa emergere l'importanza degli "indizi non verbali", cioè quella comunicazione che avviene attraverso il corpo.
Una app utile per i bambini con autismo è Immaginario, la prima pensata in modo specifico per supportare il genitore, insegnante o operatore ad un efficace e pratico uso della comunicazione per immagini. E' possibile provare gratuitamente la versione Lite dimostrativa per iPhone e iPod Touch (si può scaricarla anche su iPad).
Immaginario permette di portare sempre con sé le carte che associano immagine e concetto da mostrare al bambino – le “parole” della comunicazione visiva -, ricercarle velocemente e costruire frasi in modo efficace e pratico ed è studiata sulle necessità di genitori e operatori che interagiscono con la persona autistica.
Ma chi è Finger Talks, l'Azienda che ha creato questa applicazione?