Si legge sempre con più frequenza che i casi di dislessia sono in aumento. Ma è davvero così? Sì e no. Vi spiego perché:
- No, perché il lavoro di sensibilizzazione fatto negli anni e l’affinamento del protocollo per la valutazione (pensiamo per esempio a quello sugli adolescenti e sugli adulti) ha permesso di allargare il campo della diagnosi.
- Sì. Si MANIFESTANO in modo più evidente.
La loro manifestazione sì, significa che sono diventati più evidenti in una società che sta cambiando, mentre la scuola è rimasta quella di sempre, legata ad un funzionamento cerebrale tipico di uno stile agricolo e dell’epoca industriale.
📖 I cambiamenti del XXI° secolo hanno aumentato significativamente il tasso di manifestazione dei casi di sviluppo atipico e la loro comprensione potrebbe essere di immenso aiuto nell’analizzare l’ambiente e la cultura emergente, che sono cambiati in larga misura e in modi diversi negli ultimi decenni.
I bambini con sviluppo atipico, o meglio, il cablaggio (le connessioni) del cervello dei bambini con Disturbi Specifici di Apprendimento è conforme a uno stile di vita di centinaia di migliaia di anni fa (lo stile della “caccia e raccolta”), ma non è riuscito a trasformarsi per soddisfare le esigenze dello stile di vita delle ultime migliaia di anni rappresentate dalla scuola.
🔠1. La lettura è un comportamento culturale trasmesso, ma lo sviluppo del funzionamento neurologico di fondo è evocato anche dall’ambiente e, quindi, lo sviluppo atipico del sistema nervoso può essere un segno che il cervello si è già sintonizzato sul nuovo ambiente.
🧠2. Quello che abbiamo chiamato sviluppo atipico (disturbi dell’apprendimento, dell’attenzione, iperattività e disturbi dello spettro autistico) non sono altro che forme di eccezionalità che stanno diventando sempre più frequenti e in questo momento storico è proprio ciò di cui abbiamo bisogno.
🎒3. Ciò può causare problemi a scuola, dove la lettura viene insegnata (trasmessa) in base alla cultura, ma questo svantaggio può trasformarsi in un vantaggio dopo aver ultimato la scuola, perché lo sviluppo atipico di alcune persone, come i dislessici, è più adatto al nuovo ambiente.
Infatti, un modo atipico di elaborare le informazioni spesso si rivela vantaggioso e un sistema nervoso che si è sviluppato in modo atipico può trarre qualche beneficio evolutivo.
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