– L’Origami impegna le condotte motorie: stimola e favorisce in particolare la coordinazione oculo-manuale e quella del movimento delle mani, affinando anche la motricità fine (ha pari utilità anche per le persone anziane). E’ importante che in qualche modo si operi al recupero dei bambini alla manualità, l’Origami è uno dei modi possibili, che, per di più, ha il vantaggio di essere piacevole e divertente.
– L’Origami esercita la memoria: quando un bambino ripete l’esecuzione di un modello origami per imitazione dei gesti di un adulto o di un compagno, fa inconsapevolmente esercizio di memoria “a breve” o “a lungo termine”, a seconda che esegua il lavoro subito o molto tempo dopo averlo imparato. Quando segue uno schema grafico esercita la memoria “di mantenimento della presenza” che permette di prolungare di parecchi secondi la presenza nella mente di ogni singola immagine di un diagramma. Se impara più tecniche di piegatura che utilizza nel costruire diverse figure, esercita la memoria “associativa” che rimanda da qualcosa a qualcos’altro.
– L’Origami stimola la curiosità che è la molla per ogni osservazione della realtà, tuttavia non la soddisfa né immediatamente né senza alcun sforzo personale, abituando così all’impegno ed a “saper aspettare la gratificazione” con un minimo di pazienza.
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Autori Vari
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