Imparare a leggere e scrivere dovrebbe essere un gioco fatto di suoni e di forme da pronunciare, riconoscere e tracciare. E’ davvero impossibile insegnare ad un bambino di 5-6 anni a farlo in questo modo? Direi di no e noi logopedisti lo sappiamo, come lo dovrebbe sapere anche un bravo insegnante che ha come finalità del suo lavoro l’apprendimento e la crescita dei bambini in senso generale, non solo l’apprendimento della lettura e scrittura.
Parlo di questo perchè nel mio lavoro continuo a vedere bambini che sono già “stressati” nei primi mesi di scuola elementare da “compiti” di lettura e scrittura, ai quali è chiesto di rimanere seduti ore ed ore nei banchi, dimenticandosi che sono dei bambini, che hanno un corpo pieno di energie e che la loro testa ha bisogno di lavorare secondo le loro attitudini. E le loro attitudini sono legate al fare esperienze multisensoriali, nelle quali vengano coinvolti la vista, il tatto, l’udito e possibilmente anche l’odorato e il gusto.
Un modo semplice e giocoso di far questo l’ho trovato nel metodo di Giorgio Luigi Borghi: Bimbi Bravi a Scuola. Per la prima fase dell’apprendimento della letto-scrittura Leggo bene è sicuramente utile ai genitori che vogliono stare accanto ai loro figli nel delicato percorso della lettura e scrittura, in modo naturale e senza forzature.
Utile anche a quegli insegnanti che vogliono avere qualche spunto in più all’ingresso in I^ elementare.