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Le tabelline secondo Playfull Learning

Il dramma delle tabelline per i discalculici, e non solo… Perchè non si può tranquillamente avere a portata di mano la tabella pitagorica, come era una volta nel retro dei quaderni?

Sembra che la scuola abbia deciso di puntare sulla memoria, ma non una memoria del fare, ma una memoria dell’imparare a pappardella.

E così che si cade (o si crolla) sulle tabelline. Io ho capito di essere discalculica qualche anno fa, quando mi sono resa conto che per me le tabelline non sono mai state automatiche, che ogni volta ci debbo pensare e, qualche volta, le sbaglio.


Ecco perchè ho deciso di riparlare di tabelline! Vi indico una mega tabella pitagorica fatta dalla mamma di Playfull Learning, se andate sul suo sito vedete passo passo come l’ha realizzata. Se volete avere ancora idee per fare delle tabelle da utilizzare con i bambini, vi consiglio di guardare la lavagna su Pinterest di Maria Lapappadolce.

Per chi se ne è dimenticato, qui c’è la Girandola delle Tabelline.

E se volete potete anche provare con le Tabelline Canterine.

Buone tabelline a tutti e, soprattutto, buone vacanze!

5 Comments

  • miri
    Posted 13/06/2012 at 19:38

    A proposito di tabelline,per il mio bambino mi sono trovata molto bene con il metodo di Camillo Bortolato.
    http://www.camillobortolato.it/
    miri

    • Rossella Grenci
      Posted 13/06/2012 at 20:38

      Grazie, ottimo!

  • Nadia
    Posted 14/06/2012 at 09:04

    Grazie Rossella, condivido pienamente quello che dici, ci stavo riflettendo proprio questa mattina, dopo aver lavorato con una bimba che ha difficoltà con i numeri (non è discalculica….) e consideravo che troppo spesso “la scuola” punta sull’imparare a memoria (a modi filastrocca) o sull’eseguire meccanicamente, senza preoccuparsi di dare un senso a quanto si fa.

    Relativamente alla mia esperienza di educatrice, ma anche di ex alunna che non ricordava a memoria tutte le tabelline e che da sempre deve fare attenzione a guardar bene, se no i numeri si spostano di posizione o sembrano altro, credo che sia importante che i bimbi capiscano cosa devono fare e perchè, detto questo (parlando in generale) credo che le tabelline sul retro dei quaderni e una bella calcolatrice per fare la verifica, siano un’ ottima risorsa che va usata.

    Imparare a pappagallo non ha mai aiutato nessuno.

    Per rispondere alla signora Miri, anche secondo me Bortolato offre ottime possibilità.

    Grazie per l’opportunità di condivisione, a volte fa bene confrontarsi…..

    Un caro saluto. Nadia 🙂

    • Rossella Grenci
      Posted 14/06/2012 at 17:39

      Sicuramente, la prima cosa è la comprensione di cosa si fa! Un salutoa anche a te!

  • Trackback: IMPARARE LE TABELLINE CON TUBO’ |

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