La comunicazione infantile è fatta di parole, ma soprattutto di gesti. I gesti sono degli indici predittivi, ad esempio, di una buona evoluzione linguistica.
Nella ricerca della psicologa Susan Wagner Cook è stato visto qualcosa di più: analizzando due gruppi di bambini che frequentavano le scuole elementari e a cui sono stati assegnati alcuni difficili compiti di matematica, i bambini a cui è stato concesso di gesticolare liberamente (primo gruppo) hanno risolto gli esercizi prima e meglio degli altri bambini a cui è stato (secondo gruppo) impedito di muovere le mani.
Usare i gesti aiuta a pensare meglio, a concentrarsi, a fissare nella memoria concetti importanti.