Perchè non tradurre il manifesto dei diritti naturali dei bimbi e delle bimbe nelle lingue dei popoli della terra?
Su SCUOLAER c'è il progetto di tradurre nel maggior numero possibile di lingue locali (i cosiddetti dialetti oppure lingue regionali o lingue minoritarie) e nazionali il manifesto sui diritti naturali di bimbe e bimbi elaborato più…
1
IL DIRITTO ALL'OZIO
a vivere momenti di tempo non programmato dagli adulti
2
IL DIRITTO A SPORCARSI
a giocare con la sabbia, la terra, l'erba, le foglie, l'acqua, i sassi, i rametti
3
IL DIRITTO AGLI ODORI
a percepire il gusto degli odori, riconoscere i profumi offerti dalla natura
4
IL DIRITTO AL DIALOGO
ad ascoltatore e poter prendere…
A quattro giorni dalla morte voglio ricordare Gianfranco Zavalloni. Non ho avuto il piacere di conoscerlo di persona, ma di messaggiare qualche volta per email quando da poco esisteva questo blog. Mi è parsa una persona pronta ai consigli e generoso di complimenti veri.
Ho avuto poi modo di scrivere più volte di lui sia in questo blog (Un domani a misura di bimbi e bimbe, La pedagogia della lumaca) che nel mio blog di ecologia Terra Madre.
Suo è il manifesto su I diritti naturali di bimbi e bimbe. Con lui scompare la figura di un maestro ed educatore pacifista, uomo creativo, ecologista convinto perchè figlio di contadini.
Vi ricordate Gianfranco Zavalloni, quello dei diritti naturali di bimbi e bimbe e della Pedagogia della lumaca?
Gianfranco è, naturalmente, anche un convinto ecologista. E', infatti, fra i fondatori dell’Ecoistituto di Cesena, una onlus che lavora per diffondere “tecnologie a misura d’uomo”. Sostenitore della Rete Italiana delle Scuola di Ecologia all'Aperto.